Nella fase di vita più difficile delle donne ,quello che sicuramente è al primo posto, dopo l’avvento del primo ciclo mestruale,è il compimento dei fatidici quarant’anni!!!
E’ assolutamente indecifrabile quello che può accadere nel micro-cosmo di ogni quarantenne, tant’è che nessuno ad oggi è ancora riuscito a racchiudere, in un unico aggettivo ,quello stato d’animo in perenne evoluzione vulcanica.
Si inizia col mettere in discussione tutto: lavoro, famiglia,noi stesse e via via si vanno aggiungendo pezzi impensabili che vorremmo stravolgere.
In questo turbinio di sensazioni da capo giro trasciniamo tutto quello che ci capita a tiro, lo centrifughiamo e lo setacciamo alla ricerca di una pepita d’oro … inutile dire che è tutto invano perché nulla ci da quel senso di appagamento che servirebbe a darci un po’ di quiete, ma il bello è che a 40anni ci si può permettere qualunque esperienza che fino al giorno prima ci eravamo precluse perché noi MAIII avremmo potuto anche solo pensare, figuriamoci fare!!
Eppure eccoci là, fiere, sicure di noi alla ricerca di quel qualcosa che ci faccia sentire esattamente le stesse forti sensazioni di quando avevamo 20, 30anni, anzi se sono più forti … meglio ancora!!
E così si comprende il perché spesso si dice che per una donna la bellezza, intesa come sex appeal, inizia a 40anni, straordinariamente consapevoli dei propri pregi e bravissime a celare i propri difetti, siamo perfette cacciatrici ma silenti, con lo sguardo suadente e il cervello fine, capaci in argomentazione di tipo generale che lascino intendere alla vittima la piacevole sorpresa di avere di fronte oltre ad una donna affascinante anche una donna dotata di un sano interesse e di intelletto e questa cosa non guasta, anzi fa salire sulla graduatoria una 40enne rispetto ad una 20enne, a noi resta il compito, ormai facilissimo, di irretirli con il canto delle sirene e spingerli fin dove vogliamo, consapevoli che alla nostra età non ci si devono aspettare performance impossibili, sotto tutti gli aspetti , dagli uomini, anzi bisogna dargli sicurezze come fanno le mamme e noi siamo delle maestre in questo senso perché lo siamo veramente …
Carissime donne che mi state leggendo … se fino a ieri i 40 ci spaventavano, forse oggi, visto il tutto da un’altra prospettiva, pensiamo che avremmo potuto vivere i nostri 30 con lo sprint dei 40 e magari avremmo messo su un capitale pari a quello di Bill Gates, ma non tutto è perso, impariamo a lasciarci andare e ad assaporare le cose per quello che sono e soprattutto a ricordarci che davanti a noi abbiamo ben altri 50anni da vivere con lo stesso stravolgimento ai prossimi: 50, 60, 70, 80 e magari per i 90 troveremo pace …
Angy (Divissima Girl)
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